Cosa è la User Experience?
La classica domanda che (forse fortunatamente) continuano a fare a tutti gli addetti ai lavori… Credo che sia qualcosa che abbia molto a che fare con la civiltà, con il rispetto delle persone e la loro considerazione, tenendo conto dei contesti, i bisogni e tanti altri fattori.
Che vantaggi porta?
Qualcuno può ancora permettersi di progettare qualcosa senza tener conto del contesto, degli utenti, dei bisogni? Quanto sarebbe competitivo?
Si ma, il marketing, la comunicazione, il brand… dove li mettiamo? Vengono prima…
Beh, tutte queste cose si sposano a pieno con gli utenti finali, con le loro passioni, con i servizi di cui hanno bisogno. A volte capita ancora che il marketing (i marketing manager o i brand manager) tende ad allontanarsi sia dalle persone che dai servizi correlati, che indirettamente contribuiscono non poco al disegno di una esperienza d’uso soddisfacente.
Certo, ma… Vuoi che gli utenti ne capiscano più di me? Davvero dobbiamo dare tanto peso a quello che ci dicono? Data la mia esperienza sarò certamente capace di dare loro quello che vogliono… li conosco troppo bene…
A questo non so cosa rispondere 🙂 Anche se a volte le favole ci aiutano… come quella dei pesci e del prosciutto…
dialogo con il cliente: …Quando lei va a pesca si posiziona lungo la riva del lago, prepara le canne, e mette l’esca sull’amo. Getta la lenza e poi aspetta magari mangiando un bel panino col prosciutto. A lei il prosciutto piace molto ma sull’amo ha messo il verme, come mai?”. Il cliente ovviamente rispose “perché ai pesci piacciono i vermi non il prosciutto”.
Bel Blog!
L’usabilità è un argomento molto utile e interessante.
Grazie per la visita al nostro Blog.
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